Cos’è la terapia del dolore? È un intervento terapeutico e scientifico applicato al trattamento del dolore. Quest’ultimo causa spesso inabilità sia dal punto di vista fisico sia emotivo. In Europa sono quasi ottanta milioni le persone aflitte da dolori cronici di vario tipo. Tali dolori minano seriamente la qualità della vita e sono la chiara manifestazione di disturbi o malattie di tipo osseo, reumatico, metabolico e oncologico.
In Italia la terapia del dolore è ancora poco impiegata e si ricorre ancora troppo spesso a terapie poco appropriate o all’assunzione prolungata di antinfiammatori non steroidei, che a lungo andare possono provocare problemi a livello epatico, gastrico, cardiovascolare e renale a causa della loro alta tossicità. Il consiglio è quello di non superare le tre settimane di utilizzo dei FANS. Anche i medici italiani abusano nella prescrizione degli antinfiammatori, ignorando i farmaci oppioidi, ottimi nella cura del dolore cronico e molto utilizzati negli altri Paesi dell’Unione Europea.
La terapia del dolore è molto utilizzata durante le ultime fasi di una malattia terminale, come cura palliativa, ma è molto utile anche nella cura di dolori cronici provocati da cefalee, mal di schiena, interventi chirurgici e malattie neurologiche. Attualmente in Italia sono attivi quattro corsi di studio di tipo Master, in altrettante università italiane, e ai medici di famiglia è stato offerto un corso di aggiornamento per avvicinarsi al mondo della terapia del dolore, così da poter assicurare ai propri pazienti l’accesso a tutte le terapie antalgiche di cui hanno bisogno, comprese quelle di tipo palliativo.
Il dolore cronico colpisce un italiano su quattro ed è la principale causa di tutte le assenze dal lavoro in Europa, causando una perdita stimata in 240 miliardi di euro ogni anno. Di solito, fra i farmaci utilizzati nella terapia del dolore troviamo l’aspirina per i dolori lievi, la codeina per i dolori moderati e la morfina per i dolori gravi. Nel 2010 è stata emanata dal Parlamento italiano una legge in cui si riconosce al cittadino il diritto ad accedere alle cure palliative e alla terapia del dolore, a prescindere dall’età e dalla malattia. Ecco quindi che cos’è la terapia del dolore.